Sana e corretta alimentazione per tutti, grandi e piccini
Il primo gennaio è uscito un interessante articolo sul Journal of Nutrition Education and Behavior, dedicato alla sana alimentazione, col quale gli autori vogliono smontare una convinzione estremamente radicata, soprattutto nel loro contesto socio-culturale, ovvero quello statunitense: l'idea che i bambini abbiano bisogno, o possano tranquillamente permettersi di assumere alimenti a più alto contenuto energetico, quindi più ricchi di grassi e zuccheri.
Da dove nasce questa convinzione? A detta degli autori di questo lavoro, originerebbe storicamente nei primi decenni del Ventesimo secolo, nel corso del quale l'industria alimentare ha ideato i cosiddetti "menù per bambini". Pur essendo noto che i bambini di età superiore ai due anni possono mangiare gli stessi cibi sani degli adulti, questi menù col passare degli anni sono diventati una consuetudine e hanno trovato il loro spazio in vari ambiti della vita quotidiana.
Si tratta di proposte che sono spesso ricche di alimenti tutt'altro che salutari, come carni e patatine fritte, panini con carni macinate, formaggi e salse contenenti zuccheri aggiunti. Questi menù sono molto diffusi ormai anche in Europa e in Italia, e sono noti ai genitori. In questo articolo viene evidenziata l'importanza del ruolo degli educatori nutrizionali, i quali possono contribuire in maniera determinante nel promuovere la consapevolezza che l'inserimento di pasti ad eccessiva densità energetica nelle abitudini di un bambino può favorire effetti dannosi sulla sua salute, oltre che incentivarlo a compiere scelte alimentari scorrette nel corso della sua vita.
Riferimento bibliografico:
Rothpletz-Puglia P, Fredericks L, Dreker MR, Patusco R, Ziegler J. 2022. Position of the Society for Nutrition Education and Behavior: Healthful Food for Children is the Same as Adults. Journal of Nutrition Education and Behavior 54(1):4-11.