La fibra alimentare e le funzioni cognitive

Le fibre nella dieta sono importanti, soprattutto in riferimento al ruolo determinante che queste sostanze organiche di origine vegetale svolgono a livello del nostro sistema digestivo. Le fibre alimentari sono però divenute di interesse scientifico anche per altre ragioni. Una di quelle meno conosciute riguarda l'associazione fra una dieta ricca di fibre e la riduzione del rischio di sviluppare forme di demenza.

Lo scorso febbraio, il professor Kazumasa Yamagishi dell'Università di Tsukuba e i suoi collaboratori hanno pubblicato uno studio in cui si sono interessati al ruolo preventivo delle fibre alimentari riguardo al declino delle funzioni cognitive, partendo dal presupposto che il sistema nervoso centrale è in comunicazione bi-direzionale con il tratto gastrointestinale e dall'ipotesi che il microbiota intestinale possa essere in qualche modo influenzare la plasticità neurale.

I dati analizzati riguardano un totale di 3739 adulti dei quali sono stati seguite le abitudini riguardanti il consumo di fibre in un periodo di tempo compreso fra il 1999 e il 2020. Gli autori di questa ricerca hanno suddiviso il campione dei partecipanti in quattro gruppi in base alla quantità di fibre nella loro dieta, identificando così una relazione fra livelli elevati di fibre e riduzione del rischio di sviluppare la demenza.

Sulla base dei risultati ottenuti, questi studiosi hanno cercato una spiegazione del legame fra fibra e demenza. Questo potrebbe dipendere, a loro parere, dal fatto che la fibra è importante nella regolazione della composizione della flora batterica intestinale e che quest'ultima è a sua volta implicata nell'influenzare la neuroinfiammazione e quindi l'insorgenza della demenza. Inoltre, hanno aggiunto, la fibra potrebbe contribuire a ridurre l'insorgenza della demenza anche perché contribuisce a ridurre altri fattori di rischio come il peso corporeo, la pressione sanguigna e i livelli ematici di glucosio e lipidi.

Riferimento bibliografico:

Yamagishi K et al. 2022. Dietary fiber intake and risk of incident disabling dementia: the Circulatory Risk in Communities Study. Nutritional Neuroscience (e-pub ahead of print).