L’importanza della dieta mediterranea in età avanzata – Parte Seconda

20.02.2022

"L'età avanza". Un modo di dire che corrisponde ovviamente ad una verità per tutti. In senso globale, soprattutto, a giudicare da recenti previsioni che ipotizzano che in un futuro vicino, nel 2050, nel mondo ci saranno circa due miliardi di persone di età superiore ai 65 anni. L'invecchiamento della popolazione mondiale deve farci riflettere: se da una parte rappresenta una maggiore aspettativa di vita, dall'altra sta anche a significare la necessità di una maggiore attenzione per i temi riguardanti l'assistenza sanitaria e sociale.

Da un punto di vista fisiologico, l'invecchiamento è caratterizzato in particolare dalla riduzione della densità minerale ossea e dalla sarcopenia, ovvero la riduzione della massa muscolare. Un gruppo di ricercatori dell'Università di Foggia ha recentemente pubblicato un interessante studio nel quale hanno focalizzato la loro attenzione sul problema della sarcopenia, evidenziando innanzitutto come essa sia associata a una diminuzione dell'attività fisica e ad un insufficiente apporto proteico con la dieta. Questi studiosi hanno inoltre chiarito il ruolo, da questo punto di vista, anche di altri fattori incidenti in senso negativo sulla stimolazione della sintesi proteica muscolare negli anziani, pur in presenza di un apporto proteico adeguato, ovvero l'insulino-resistenza, la riduzione della digestione delle proteine e dell'assorbimento degli amminoacidi.

Che fare quindi? Innanzitutto, va tenuto in considerazione come seguire una sana e corretta alimentazione, soprattutto nel corso della cosiddetta "mezza età", sia il miglior viatico per predisporsi a un invecchiamento con minori complicazioni, ovvero con minori rischi di incorrere in malattie croniche gravi, oltre che a un declino importante delle funzioni cognitive e fisiche. I risultati degli studi osservazionali presentati in rassegna dagli autori di questo lavoro dimostrano come la dieta mediterranea possa essere presa a modello per seguire una sana e corretta alimentazione, in quanto ad essa è associata una minore incidenza di malattie croniche e un rischio minore di disabilità fisica in età avanzata.


Riferimento bibliografico:

Capurso C et al. 2020. The mediterranean diet slows down the progression of aging and helps to prevent the onset of frailty: A narrative review. Nutrients 12(1):35.

Picture attribution: https://www.maxpixel.net/Vegetables-Mediterranean-Diet-Morocco-Market-Fruit-3794323

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