Gli alimenti ultra processati e la dipendenza da cibo
Quando si parla di alimenti ultra processati ci si riferisce a quegli alimenti prodotti attraverso formulazioni industriali che prevedono l'aggiunta di conservanti, grassi idrogenati, aromi artificiali e altri additivi e che necessitano di processi che non trovano riscontro nella pratica domestica di preparazione dei cibi. I più noti e diffusi sono per esempio le merendine e numerose altre tipologie di cibo confezionato disponibili sul mercato, le bibite zuccherate, alcuni tipi di salse.
Questi alimenti stanno progressivamente conquistando largo spazio sulle tavole e la loro presenza nelle scelte alimentari quotidiane è considerata una delle cause dell'aumento dei tassi di obesità e di patologie legate alla dieta. In uno studio Ashley Gearhardt ed Erica Schulte, uscito nel mese di ottobre 2021 su Annual Review of Nutrition, le due studiose americane hanno trattato il tema della dipendenza da cibo e il ruolo di questa tipologia di alimenti in tale ambito. Questo lavoro focalizza l'attenzione soprattutto sulla presenza di alcuni ingredienti nei cibi ultra processati, capaci di conferire ad essi un potenziale rinforzante nel guidare le persone verso consumi di tipo compulsivo e sulle eventuali conseguenze per la salute di questa dinamica.
Le autrici hanno infatti evidenziato come l'attuale letteratura scientifica suggerisca parallelismi biologici e comportamentali fra la dipendenza da cibo e le dipendenze da sostanze, ponendo particolare attenzione da questo punto di vista sulla ricchezza in grassi e carboidrati raffinati tipica di molti dei prodotti ultra processati in commercio. Questo studio è particolarmente interessante anche perché chiarisce l'importanza di condurre ricerca al fine di comprendere il potenziale impatto negativo della dipendenza da alimenti ultra processati sui soggetti più giovani e in particolare sui bambini.
Riferimento bibliografico:
Gearhardt AN, Schulte EM. 2021. Is food addictive? A review of the science. Annual Review of Nutrition 41:387-410.